Lo scorso 13 novembre è stato accolto dalla Camera, con raccomandazione del governo, l’ordine del giorno presentato dall’on. Michele Bordo. Il testo accolto (n. 9/1713/122) «impegna il Governo:
– a provvedere a ripristinare uno stanziamento adeguato per il finanziamento del Servizio Civile Nazionale, che permetta di definire un contingente annuo che renda il Servizio un'opportunità e non un privilegio, e di non privare, dunque, il Paese e le comunità locali di tale ricchezza di risorse;
– ad introdurre flessibilità nei progetti e negli orari al fine di adeguarsi alla complessità delle condizioni giovanili;
– a definire uno status non lavorativo per i giovani che svolgono il Servizio Civile, in modo tale da liberare risorse utili per aumentare il numero degli avvii al servizio».