Lo scorso 15 febbraio, l’assessore alla Politiche giovanili e alla Cittadinanza attiva della Regione Puglia, Guglielmo Minervini, è intervenuto al convegno “Servizio civile e politiche giovanili europee”, organizzato dal Comune di Bitonto. Secondo Minervini «Il valore del Servizio civile sta crescendo, rapidamente e vistosamente. Non è più solo una pratica alternativa della difesa della patria. Ora sta divenendo un’esperienza nevralgica di formazione al servizio sociale». Nel 2006 la regione Puglia ha istituito l’Albo regionale, al quale risultano iscritti attualmente 231 enti ed organizzazioni di servizio civile. Per le attività del 2008, gli enti hanno presentato alla Regione Puglia 590 progetti con una richiesta che prevede l’attivazione di oltre 5.000 volontari.
Per l’assessore regionale «il servizio civile è anche una risposta intelligente al rischio di disgregazione sociale che attraversa tangibilmente tutte le società moderne. I giovani e non gli enti devono essere al centro. Il servizio civile è un’occasione educativa e non deve essere vissuto come un lavoro a basso costo».
La Regione Puglia ha recentemente orientato i criteri di progettazione verso il coinvolgimento dei volontari in significative esperienze di coesione sociale, solidarietà e cittadinanza attiva; verso la condivisione e messa in rete delle esperienze fra progetti diversi e la coprogettazione fra enti.
«Il senso è chiaro – ha concluso Minervini -, vogliamo costruire in Puglia un servizio civile di qualità che risponda alla domanda di educazione alla solidarietà e alla pace che i giovani stanno ponendo da tempo».