Oggi ricorrono 39 anni dalla morte di don Lorenzo Milani, avvenuta il 26 giugno 1967, a 44 anni. Sacerdote della diocesi di Firenze, ma anche educatore dei giovani, fondò la famosa scuola di Barbiana, espressamente pensata per i bambini delle classi popolari del tempo. Ci ha lasciato opere importanti tutte tratte dall’esperienze vissute con i suoi ragazzi: "Esperienze pastorali", "Lettera a una professoressa" e "L’obbedienza non è più una virtù", quest’ultima in difesa dell’obiezione di coscienza per cui fu anche processato e condannato, nonché una serie importantissima di lettere e articoli. Pur dalla sua piccola canonica sperduta sulle montagne del Mugello fiorentino, don Milani è stato una delle voci più significative nel dibattito culturale del dopoguerra e la sua vita rappresenta ancora oggi una grande testimonianza di fedeltà e di impegno dalla parte degli ultimi e dei giovani.