A che ora è la fine del mondo?

Il sito Unimondo.org riporta la notizia che il Bulletin of Atomic Scientist ha spostato avanti di
due minuti le lancette del "Doomsday Clock", da sessant’anni il più famoso indicatore del
pericolo di una guerra nucleare ("Doomsday", in inglese, sta per "giorno del giudizio", "fine del
mondo"). Ormai esse segnano 5 minuti prima della "mezzanotte atomica" come ai tempi di maggior
tensione della Guerra Fredda. Istituito nel 1947, il "Doomsday Clock" era stato spostato solo 17
volte prima di quest’ultima decisione, l’ultima risaliva al febbraio 2002 in seguito agli
avvenimenti dell’11 settembre. A incidere sulla decisione degli scienziati è stata la valutazione
del pericolo di 27mila testante nucleari – di cui almeno 2.000 possono partire nel giro di pochi
minuti – e la distruzione degli habitat umani a causa del cambio di clima. Secondo la Rete
Italiana Disarmo
e "Beati i costruttori di pace", un contributo positivo potrebbe portarlo anche
l’Italia che, secondo quanto denunciato da queste associazioni, ospita sul suo territorio circa 90 testate atomiche

(50 nella base di Aviano, 40 in quella di Ghedi Torre).

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