La Corte Costituzionale, con la sentenza n. 58/07 dello scorso 19 febbraio, ha annullato parte di un provvedimento del Governo Berlusconi che nel 2006 aveva impedito alla Regione autonoma Valle d’Aosta l’iscrizione all’albo accogliendo così un suo ricorso. Conseguenza sarà che anche la Regione, come altri enti pubblici e soggetti privati non profit, potrà, accreditandosi negli appositi albi, presentare suoi progetti nell’ambito del servizio civile nel campo dell’assistenza, dell’ambiente e della protezione civile, della cultura, dell’educazione e della cooperazione estera, almeno fino a quando non interverranno accordi più precisi fra UNSC e Regioni stesse.