In una intervista al Corriere della Sera – Sociale Enrico Maria Borrelli, Presidente del Forum nazionale per il Servizio Civile, ha denunciato ieri come «la scure della spending review sottragga, per accantonamenti, quasi 21 milioni al Fondo nazionale servizio civile. Per dirla in volontari, circa 4.000 giovani in meno da avviare con il prossimo bando. Come sia stato possibile lo si spiega con la linearità dei tagli che la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha provveduto a fare in questi mesi». La questione è oggetto anche di una interrogazione parlamanentare presentata al Governo lo scorso 14 maggio (3/00829) dall'on. Federico Fauttilli (Per l'Italia), già Capo del Dipartimento della Gioventù e del Servizio civile nazionale nel 2012. «Siamo consapevoli – ha commentato ancora Borrelli – che la spending review sia, prima ancora che legge, un principio cui i Governi devono ispirarsi. Siamo altrettanto consapevoli che è nella facoltà del Governo scegliere quali siano i costi da tagliare e quali gli investimenti da preservare. Nella prospettiva di un ambizioso rilancio del servizio civile, al quale il Governo sta lavorando unitamente alla riforma del terzo settore, mentre ferve il dibattito sul come reperire le risorse necessarie per realizzarlo, chiediamo intanto che i 21 milioni di euro accantonati in questi mesi tornino a pieno titolo nella disponibilità del Fondo Nazionale. E’ attraverso queste scelte che il Governo può dimostrare di voler cambiare verso».
