Caritas Italiana sarà presente alla mostra-convegno di Firenze (31 marzo – 2 aprile 2006) di "Terra Futura" attraverso due modalità distinte: la partecipazione al programma culturale, in particolare con un incontro dal titolo: “La nostra terra futura: oltre il petrolio, oltre
l’ingiustizia” , e la presenza presso il Padiglione Spadolini (1 piano) con uno stand.
Venerdì 31 marzo, nel Circolo (Sala Arena) dalle 15 alle 16.30, Mons.
Vittorio Nozza – direttore di Caritas Italiana – interverrà insieme ai
referenti di tutte le altre organizzazioni partner dell’evento in una
conversazione sulle motivazioni, i progetti e le prospettive della
manifestazione;
Sabato 1 aprile, nella Piazza (Sala Terra Futura) dalle 10 alle 12,
Paolo Beccegato – responsabile dell’Area Internazionale di Caritas
Italiana – presenterà il rapporto di ricerca “Guerre alla finestra” su
conflitti dimenticati, guerre infinite, terrorismo internazionale
curato in collaborazione con “Famiglia Cristiana” e “Il Regno”;
Domenica 2 aprile, nella Piazza (Sala Terra Futura) dalle 14.30 alle
17, il prof. Mauro Magatti, Preside della Facoltà di Sociologia
dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano interverrà sul tema
delle società senza esclusi e periferie; sempre Domenica 2 aprile, nell’Arena (Sala Arena) dalle 14.30 alle 17,
verranno presentati progetti e proposte per forme di integrazione per
categorie sociali deboli (in particolare l’esperienza di "Scap de’
tenis" della Caritas Ambrosiana).
La presenza presso il Padiglione Spadolini (1 piano) si articolerà con uno stand in cui saranno presentate:
-
le iniziative di contrasto alla povertà attiviate sia a livello
nazionale (ricerca sulle periferie, analisi delle povertà condotte a
livello regionale…) che internazionale (conflitti dimenticati, caschi
bianchi, progetti in Mozambico ed Honduras…); - alcuni progetti realizzati sul tema ambientale dalle Caritas Diocesane ed i risultati della indagine condotta da Caritas Italiana sui temi della salvaguardia del creato, ambiente, riciclo…;
-
gli ultimi sussidi prodotti da Caritas Italiana: dal “Rapporto
Terremoto Molise Puglia Sicilia 2002”, alla ricerca “Guerre alla
finestra”, al rapporto Caritas-Unicef “Uscire dall’invisibilità”, alla sintesi del primo anno di intervento nel sud est Asiatico “Tsunami un anno dopo”…; sarà inoltre distribuito gratuitamente l’ultimo numero della rivista “Italia Caritas”.
La Delegazione delle Caritas della Toscana animerà lo stand presentando
l’esperienza del servizio civile nazionale in Caritas; sarà possibile
per tutti lasciare messaggi, sia attraverso un “video-box” che
utilizzando questo blog. All’interno di tutta la mostra, i ragazzi
intervisteranno i visitatori sul tema: “La Caritas e gli stili di
vita”.
Sarà presente anche la Delegazione delle Caritas delle Marche che
presenterà sabato mattina la sezione “Caritas e ambiente” del Festival
del cortometraggio “Città di Pergola”.
La prima cosa che mi ha colpito della manifestazione è il titolo.
TERRA FUTURA è la garanzia che ciò di cui parliamo non è solo un sogno ma qualcosa di concreto che si realizzerà!!!
Lo stand della Caritas Toscana è bellissimo!!!
Terra Futura, nella speranza di un domani migliore senza sfruttamenti di alcun genere!!!
l’idea di fare le interviste è eccezionale: finalmente sappiamo cosa pensa la gente degli stili di vita!
FORZA CAPO UFFICIO! Il nostro cuore batte forte per te!
Una bella esperienza, una bella manifestazione……persone socievoli……..Buoni presupposti per un mondo più sano!!!
Persone, colori, suoni, realtà nuove per scoprire che l’unita nella diverstà è l’ùnico futuro possibile..La tierra futura es aqui y ahora!!!
Tierra o muerte,venceremos!!!
W don Vittorio!!!!!
…veramente emozionante il vostro stand… peccato che la delegazione toscana abbia così poco spazio rispetto agli altri, il materiale è interessante: come si può avere?
…per avere i libri di caritas italiana che avanzano domenica sera come devo fare? si trovano in libreria? grazie, maurizio
Come posso partecipare al servizio civile della Caritas?
Quando esce il prossimo bando?
A Roma il numeo della Caritas è quello che trovo sul telefono?
ciao ciao….
ciao a tutti e buona Terra Futura 2006!
Spalancate gli occhi e godetevi lo spettacolo!
Quale spettacolo? Quello del futuro possibile. Andrea
Forza ragazzi… la terra futura è terra di pace!
Per Arturo: il prossimo bando del servizio civile dovrebbe uscire a maggio, devi contattare la Caritas della tua diocesi per sapere quali progetti ci sono nella tua città
ciao
sarebbe bello se il futuro fosse qui, adesso, e forse per tre giorni dentro questo spazio è così…un futuro dove ritrovino il loro spazio la natura con i gusti, i sapori, gli odori che la rendono fantastica,l’attenzione all’altro qualunque esso sia e la voglia di accoglierlo proprio a partire da ciò che ci differenzia….
l’idea delle interviste è stata carina, le intervistatrici di più! viva il servizio civile!
questa terra futura è prpprio una bella iniziativa e mi sto divertendo un mondo,specialmente fare le mitiche interviste alle persone molto disponibili.EVVIVA TERRA FUTURA E IL GRANDE SERVIZIO CIVILE.
le intervistatrici sono carine, ma non da meno gli intervistatori!!!!!!!!!!!!!
Anche gli organizzatori degli stand non sono maluccio!!!!
Sta parlando don Vittorio (direttore di Caritas Italiana) nella prima tavola rotonda del convegno. L’intervento integrale lo potete leggere sul sito di caritas italiana: http://www.caritasitaliana.it
…sì!!!
“Non è tanto l’obiezione di coscienza ceh ci interessa quanto la coscienza dell’obiezione” (T. Bello)
Che meraviglia questo modo di comunicare. Che successo lo stand della Caritas è meraviglioso, creativo e colorato. BRAVI
Aggiornamento delle ore 16.25.
I valori sono 137 – 84 – 71
Evviva
Nozza ha finito?
il direttore ti legge e ti saluta.
Un abbraccio vorrei essere li!
Bello il vostro spazio espositivo, e tutta Terra Futura: un’esplosione di speranza che scalda il cuore! Anche io vi mando due colori con il mio saluto, il verde che custodisce la vita, il blu intenso che apre gli orizzonti: non vi sembra che stiano bene insieme per dipingere il futuro?
Un grande abbraccio e saluto dagli aretini!!!! mi raccomando la sera andate a letto presto!! un bacione
Ale
buon giorno a maria Rita e Marcello
E’ una bella gornata?
Valori nella norma …
Mi raccomando penne e cappellini, il miglior momento par “vederli” è il mattino prima che arrivi tanta gete !
Un abbraccio e ancora complimenti per lo stand. Ieri ho visto passare tanta gente tutta interessata alle pubblicazione e alle iniziative della Caritas. E’ un vero successo.
france,clicca anche su “oggi a terra futura”
Anche i direttori di Caritas Livorno allo stand Caritas a Terrafutura 2006… così che Mauro ha potuto ammirare lo splendido allestimento che lui stesso ha realizzato.
Un bel segno di comunione tra le caritas della toscana che condividono gioie e dolori, fatiche e speranze… al servizio di questa comunità ecclesiale.
E’ appena terminato l’incontro sui conflitti dimenticati dove Caritas Italiana presentava il suo volume di ricerca dal titolo “guerre alla finestra” i relatori dell’incontro erano Paolo Beccegato responsabile dell’area Internazionale di Caritas Italiana e Alex Zanotelli, missionario Comboniano, l’assessore regionale Massimo Toschi e Tonio dell’Olio – già segretario di Pax Christi-: grande folla!
Peccato che dopo l’intervento di Alex se ne siano andanti in molti, e ad ascoltare le riflessioni e i dati della ricerca poche persone. Peccato che Alex non abbia ascoltato!Eppure le guerre sono dimenticate e con loro molte persone!
Riflessione:ANCHE NOI SEDOTTI DALLA CELEBRITA’?
IL PERCHÉ dell’INTERESSE VERSO LA RESPONSABILTA’ PER IL CREATO DELLA CHIESA E DELLA CARITAS
Il perché dell’interesse è dato dal desiderio e dalla volontà di:
– essere solidali nello spazio e nel tempo, al fine di conservare e consegnare
questo pianeta, la nostra terra, alle nuove generazioni,
– riconoscere il nostro destino di pellegrini, viandanti in un viaggio di cui conosciamo la meta, ma non tutto il percorso, fiduciosi nel Cristo, Signore
della storia.
Letta in quest’ottica l’attenzione alla dimensione ambientale:
– non è una passione del momento,
– ma la consapevolezza che c’è una perversa logica interna che lega ingiustizia, cattivo sviluppo, cultura del dominio e distruzione dell’ambiente: non ci può essere pace tra gli uomini se non c’è pace con la natura
qualcuno mi ha detto di venire a visitare questo blog….niente male, e a quanto vedo dai commenti anche lo stand di caritas toscana ha riscosso parecchi successi…per non parlare delle intervistatrici!
Ma dove le prenderanno delle servizio civiliste così carine?
Buon lavoro a tutti,
Laura
Purtroppo non ero a Firenze, ma ho letto molto volentieri tutti i vostri commenti….e l’entusiasmo è arrivato anche a Matera….e l’attenzione alla dimensione ambientale descritta da Maria Rita mi ha fatto riflettere un bel pò…tanto da trascorrere la domenica a curare il giardinetto sotto caso sotto lo sguardo molto perplesso e sorpreso dei miei vicini…!!!!!!!!!! Ovviamente il commento di Maria Rita andava ben oltre il giardino di casa…ma io quel giardino non lo notavo da anni…..ciao a tutti …Sabina