Il 24 giugno il Consiglio dei Ministri ha accolto la proposta del ministro Martino di anticipare al 30 giugno 2005 la fine della leva obbligatoria.Pertanto, i militari di leva dell’Esercito, della Marina Militare e dell’Aeronautica Militare, nonché gli obiettori di coscienza ancora in attività (gli ultimi sono partiti a dicembre 2004) potranno, dal 1 luglio […]
Categoria: Storia del SC
I dilemmi del servizio civile
Con due interviste su Famiglia Cristiana e su Panorama, l’on. Giovanardi (Ministro per i Rapporti con il Parlamento, con delega sul Servizio Civile) fa il punto della situazione dopo l’ultimo bando di servizio civile.La grande partecipazione dei giovani ai bandi per volontari è vista dal Ministro come una scommessa vinta a pochi anni dalla nascita […]
La pace sulle spalle
Il 20 maggio scorso un seminario organizzato dal Comitato di consulenza per la Difesa Civile Non Armata e Nonviolenta ha avviato una riflessione “ufficiale” su questa forma alternativa di difesa della Patria insieme all’Ufficio nazionale del Servizio civile (Unsc).
Il servizio civile infatti rientra sotto questa definizione, come ha confermato recentemente la sentenza 228/04 della Corte Costituzionale che rilegge il concetto di difesa della Patria (art. 52 della Costituzione Italiana), indicando due modalità differenti e alternative, quella tradizionale militare e quella civile non armata e nonviolenta, che si lega anche al principio di solidarietà espresso dall’art. 2 della Costituzione.
Ma il servizio civile dove va?
A pochi giorni dalla scadenza del Bando nazionale per 36.000 volontari, il servizio civile torna al centro dell’attenzione. Il settimanale Vita nel n. 20 del 27 maggio apre in prima pagina con un articolo di Stefano Arduini che intervista i principali Enti di servizio civile sulle questioni cruciali più attuali:
– la geografia di Progetti e di volontari squilibrata, con punte di candidature del 300% al Sud mentre al Nord non si supera il 65% di copertura dei Progetti,
– le problematiche legate al bando unico, con l’affollamento di candidature;
– l’incognita di come risponderanno le regioni dopo la sentenza della Corte Costituzionale 228/04 che ribadisce la nazionalità del servizio civile.
Sempre di recente, il 24 maggio l’Arci ha presentato il suo annuale rapporto sul servizio civile. Luci e ombre nell’anno della sospensione della leva e dell’apertura a tutti i giovani: dal numero limitato dei ragazzi impiegati (meno dei 60.000 dichiarati dal ministro Giovanardi), ai tempi di attesa per l’accreditamento, l’approvazione e l’avvio effettivo dei progetti che si allungano.
Noi ci siamo
Esserci, scegliere di starci dentro, fino in fondo perché capisci che è la tua strada, che ti fa sentire vivo, grande, responsabile. Il servizio civile su cui scommettiamo è così: un’esperienza che dà la scossa alla vita, gli dà un senso e la mette in azione per sé e per gli “ultimi”, che poi non […]
Chi siamo
Questo sito è realizzato dal Tavolo Ecclesiale sul servizio civile, un coordinamento di organismi della Chiesa italiana che dal 2003 intendono promuovere il servizio civile e proporlo a tutti, ed in modo particolare ai giovani, come importante esperienza formativa, di servizio agli ultimi, di testimonianza dei valori della pace, giustizia, cittadinanza attiva e solidarietà.
Cos’è il servizio civile
Il servizio civile nazionale, potremmo dire, è quell’esperienza giovanile di "difesa della Patria" e di un anno di impegno, nel servizio e nella formazione, aderendo a progetto presso un ente, in Italia o all’estero, scelto nei campi dei servizi a persone in situazioni di disagio, dell’educazione, dell’ambiente, storico-artistico, culturale e della protezione civile. Originariamente, dall'anno […]