L’UNSC ha comunicato i dati ufficiali di partecipazione alle elezioni dei volontari, che si sono svolte dal 16 al 19 aprile scorso. Sono state confermate le cifre che vi avevamo anticipato: 3.347 volontarie e volontari votanti, pari al 7,01% degli aventi diritto (su un totale di 47.715 volontari, ma altrove ci risultavano 48.162). “Rispetto al 2006, – scrive l’UNSC – vi è stato un incremento della partecipazione al voto sia in termini assoluti sia in termini percentuali. Si è passati infatti dai 2.643 votanti dell’anno scorso ai 3.347 di quest’anno (+704 votanti) e dal 6,53% del 2006 al 7,01% del 2007 (+0,48%). La distribuzione del voto per macroaree (Nord, Centro, Sud ed Estero), in termini assoluti, ha visto la netta prevalenza dell’affluenza nel Sud che, con 2.656 voti, rappresenta poco meno dell’80% del totale nazionale. Il resto dei voti sono stati per lo più equidistribuiti tra il Nord e il Centro (rispettivamente 323 e 355 voti)”.
Questi dati però sono già stati oggetto di richiesta di una riflessione da parte di Massimo Paolicelli, Presidente dell’A.O.N., mentre Emanuele Pizzo, Rappresentate nazionale dei volontari in carica, ci dice: “Per le prossime elezioni andranno intensificate le esperienze di assemblee preparatorie, come quella avvenuta in Veneto l’11 Aprile, affinché i ragazzi possano conoscere personalmente i candidati. Dovrebbe anche essere preso in considerazione il fatto di inserire il circuito della rappresentanza dei volontari all’interno dei contenuti della formazione generale, come momento di cittadinanza attiva. In tal senso dovrà esservi un impegno preciso di UNSC e Regioni”.
