Due parole con don Benzi

Don Oreste Benzi, fondatore della Comunità Papa Giovanni XXIII, in visita ai giovani di 'Casa Italia' durante la XX Giornata Mondiale della Gioventù risponde ad una nostra domanda.

In questi giorni sono presenti qui alla GMG dei giovani in servizio civile. Secondo lei qual è il messaggio più importante che la loro presenza di servizio può trasmettere agli altri giovani pellegrini?

I ragazzi in servizio civile, come i nostri Caschi Bianchi, sono impegnati nel servizio agli ultimi, alla pace, al dialogo, alla nonviolenza. Essi possono testimoniare agli altri giovani come possa essere possibile svuotarsi di se stessi, come ha fatto Cristo, per riempirsi solo dell'Amore di Dio.
Come alcuni loro coetanei oggi scelgono purtroppo di imbottirsi di esplosivo e far esplodere il loro odio, così i giovani in servizio civile possono mostrare come chi si svuota di sè ed è pieno di Dio sa esplodere d'amore e chi è pieno del suo Spirito sa comunicarlo agli altri, per essere costrutori di ponti di pace verso gli altri.

One thought to “Due parole con don Benzi”

  1. condivido il pensiero di Don Oreste…
    sarebbe bello coinvolgere in questa realta’ del servizio civile sempre piu’ giovani..affinche’ si rendano conto di quanto puo’ essere bella questa esperienza. magari si potrebbe coinvolgere proprio quelli che piu’ degli altri fanno resistenza quando si tratta di mettersi in gioco…
    buon proseguimento di GMG a tutti voi che siete a colonia!

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