Con un comunicato stampa, l’UNSC ha ricordato l’avvio al servizio ieri dei circa 2000 volontari del Progetto Napoli, pensato ad hoc per la città partenopea e la sua provincia, con l’obiettivo di “supportare un’azione a favore della legalità mediante nuove forme di presenza sul territorio”. I volontari entrati in servizio sono per la precisione 1425 per 52 progetti a Napoli città e 569 per 54 progetti nella provincia.
«Il Governo – ha sottolineato il sottosegretario al Ministero della
Solidarietà sociale con delega per il servizio civile Cristina De Luca
– ha voluto con questo progetto dare un segno importante della sua
attenzione alle problematiche di un territorio particolare come quello
di Napoli e della intenzione di non lasciare sole le istituzioni locali
nello sforzo di educare alla legalità soprattutto le giovani
generazioni più a rischio». «Il progetto – ha proseguito la De Luca – è stato reso possibile grazie
alla buona collaborazione delle istituzioni coinvolte, dal livello
nazionale a quello locale: anche per questo, il Progetto Napoli
costituisce un laboratorio per il servizio civile da cui trarremo
sicuramente insegnamenti anche per il futuro».