Si è formalmente costituita il 12 luglio la “CRESC-Puglia”
ossia la Conferenza regionale degli Enti di servizio civile in Puglia a
cui fanno riferimento le principali associazioni no-profit pugliesi
protagoniste del servizio civile come Arci servizio civile, Caritas Italiana, Confederazione nazionale Misericordie d’Italia, Federsolidarietà-Confcooperative, Ce.n.a.s.c.a-Cisl, Lega Coop e ACLI.
La Cresc-Puglia, che segue quelle già avviate in altre regioni come
Lombardia, Emilia Romagna, Lazio, Toscana, Sicilia, Liguria, vuole
essere stimolo e interlocutore della Regione Puglia in un anno
particolare come questo in cui molte competenze del Servizio civile
nazionale passano alla gestione delle regioni. Nello Statuto gli Enti
ricordano proprio queste finalità:
– impegnarsi a promuovere in Puglia i valori legati all’Obiezione di Coscienza e al Servizio civile nazionale;
– favorire l’azione legislativa regionale sul servizio civile, l’educazione dei giovani e la cittadinanza attiva,
– curare di iniziative per la pace e la nonviolenza.
La Cresc-Puglia si riferisce inoltre per le sua attività alla CNESC,
Conferenza Nazionale Enti di servizio civile, l’associazione che dal
1986 raccoglie alcuni fra i maggiori Enti accreditati per il Servizio
civile nazionale volontario.
Primo presidente è stato indicato Giuseppe Russo (Caritas della
Puglia), il vice presidente è Lorenzo Micoli (Arci Servizio Civile).
Terzo membro del Consiglio di Presidenza è il rappresentante del
CENASCA – CISL, Benedetto Salnitro. La segreteria è presso la sede
della delegazione regionale della Caritas in via Malcangi 74 in Trani.