Tre articoli sull’ ultimo numero
[PDF – 260 Kb] in edicola di Vita (n. 21 del 1 giugno 2007) danno la misura del momento che sta vivendo il servizio civile nazionale. Nella prima intervista Paolo Molinari, vicedirettore dell’UNSC, ricorda come anche quest’anno “le risorse non erano sufficienti per accontentare tutti” e che la lista dei progetti esclusi sarà la più lunga di sempre. In un altro articolo Diego Cipriani, direttore dell’UNSC, spiega invece che il Bando straordinario per Napoli, annunciato lo scorso novembre e atteso in tempi brevi, slitterà a settembre. Infine Massimo Paolicelli, presidente dell’A.O.N. (Associazione Obiettori Nonviolenti), “risponde” alla lettera aperta della scorsa settimana della De Luca sulla questione del compenso dei volontari e chiede un maggior investimento nel sc. I numeri si commentano da soli. Scrive Paolicelli: “Questo Governo le sue scelte le ha fatte. Le spese militari sono cresciute dell’11,3%, arrivando ad oltre 21 miliardi di euro, mentre per il sc sono stati stanziati 256 milioni di euro che permettono di far partire 47.500 giovani, rispetto ai 53.000 avviati nel 2006 ed accogliendo meno della metà dei posti richiesti dagli enti”.
