Il tema degli “abbandoni” nel servizio civile è stato già oggetto quest’anno di una ricerca dell’Unsc. La “Relazione 2007” al Parlamento conferma alcuni dati: «rispetto ai 43.416 avviati al servizio nel 2007, gli abbandoni hanno riguardato (dati rilevati fino alla metà di marzo 2008) 6.228 giovani, pari al 14.34% degli avviati». Di questi, 3.712 (pari all’8,55% degli avviati) sarebbero volontari idonei selezionati che non hanno mai preso servizio. Le altre 2.516 unità (pari al 5,80% degli avviati) sono riferite a volontari regolarmente in servizio e che lo poi hanno interrotto. I motivi non sono sempre indicati dai giovani, ma possono essere ricondotti ad alcune situazioni come:
– impossibilità di conciliare studio/lavoro e servizio civile;
– motivi di famiglia;
– aver trovato un posto di lavoro.
L’area geografica con il minor tasso d’abbandono è il Sud, con appena il 9,75%, segue il Centro con il 18,99% e il Nord 21,16%. (continua nella prossima puntata)