Una nuova interrogazione parlamentare sul servizio civile è stata presentata il 14 settembre scorso al Presidente del Consiglio e al ministro dell’Economia, dai deputati del Pd Donata Lenzi, Sandra Zampa, Marco Beltrandi e Manuela Ghizzoni. Nel testo si sostiene che, a causa della riduzione delle risorse destinate al servizio civile, «la mancanza di giovani volontari renderà praticamente impossibile, per le strutture Anpas dell’Emilia-Romagna, fare fronte alle crescenti domande legate ai bisogni sociali e socio-sanitari dei cittadini, con un gravissimo disagio che colpirà proprio i soggetti più deboli».
I deputati evidenziano che «le risorse previste dal bilancio, destinate al finanziamento dei progetti per il servizio civile nazionale, hanno subito un forte ridimensionamento negli ultimi anni: dai circa 300 milioni di euro previsti nella finanziaria 2008, che hanno permesso l’impiego di 35.000 volontari, si è passati ai 171 milioni di euro per il 2009» e che «le previsioni di spesa per i prossimi anni prevedono ulteriori, gravi decurtazioni». Per questo si chiede a Berlusconi e Tremonti «se non ritengano necessario rivedere le modalità per l'accesso al finanziamento dei progetti per il servizio civile e prevedere comunque un adeguato incremento delle risorse, al fine di consentire a strutture come l'ANPAS dell'Emilia-Romagna, che svolgono un fondamentale servizio di assistenza alle fasce più deboli della popolazione, di portare avanti il proprio lavoro, dando, oltretutto, ad un sempre maggior numero di ragazzi e ragazze un'importante opportunità di formazione umana e professionale».