Il "Il Corriere della Sera" di ieri, 9 marzo 2009, riporta la notizia [PDF] che il deputato leghista Matteo Salvini ha depositato un`interrogazione parlamamentare riguardante l'incontro dei giovani del servizio civile con il Papa, organizzato dall'Unsc. «In un momento di crisi come questo – spiega Salvini – non vorrei che a pagare la partecipazione dei volontari del servizio civile all`udienza con il Santo Padre prevista per il 28 marzo fossero i contribuenti. Ho la massima stima per le migliaia di ragazzi che dedicano un anno della loro vita all`aiuto del prossimo, e proprio per questo penso che loro stessi in primis ritengano sbagliato togliere un giorno di servizio ai loro assistiti». Il problema nascerebbe dal fatto che è stato deciso di celebrare l`anniversario della legge sul servizio civile promuovendo la partecipazione dei volontari all`udienza dei 28 marzo, «con l`obiettivo di condurre all`udienza non meno di settemila giovani». «Per raggiungere tale traguardo – denuncia Salvini – l`Ufficio nazionale per il servizio civile ha annunciato di coprire il 50%o delle spese di trasporto. Alcuni Enti avrebbero già programmato lunghi soggiorni. Non vorrei che i maggiori costi vengano fatti gravare sui contribuenti».
