Obiezione di coscienza in Israele

Da Israele, tramite Peacelink, arriva la storia di Omer Goldman, una ragazza israeliana, che si è rifiutata di svolgere il servizio militare obbligatorio, per non partecipare all'occupazione militare dei Territori Palestinesi. In Israele la leva militare è obbigatoria per tutti i giovani, uomini e donne, e non è prevista l'obiezione di coscienza, per la quale si rischia il processo e il carcere. Da poco è stato istituito un servizio civile, riservato ai cittadini israeliani che non hanno obbligo di prestare il servizio militare, come i mussulmani, gli arabi cristiani e gli ebrei ultra-ortodossi, o che abbiano già svolto il servizio.

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