Nella conferenza stampa tenuta oggi a Roma, il Partito Democratico ha lanciato le sue proposte per il nuovo servizio civile nazionale. Per ministro del Welfare del governo ombra, Enrico Letta, il servizio civile è messo a rischio dai tagli operati dal governo in Finanziaria, mentre invece è necessario che diventi oggetto di una riforma condivisa capace di garantire una migliore qualità ai progetti e una maggiore continuità alle esperienze dei giovani. Per questo, il Pd si fa promotore di una proposta articolata in 4 punti. Per il Pd, ha spiegato Letta, «il servizio civile è tema centrale e per questo abbiamo condotto una dura battaglia in Parlamento per contrastare i tagli in finanziaria. Il recupero c'è stato ma è ancora insufficiente», soprattutto in vista dell'acuirsi della crisi sociale e economica quando il servizio civile può rappresentare «un modo per alleviare l'impatto della crisi sui giovani». Nella proposta il Pd chiede che il servizio civile non diventi una forma di ammortizzatore sociale né un modo per supplire alle mancanze del welfare; si propone di aumentare a 100 mila i volontari entro la fine della legislatura; infine, il Pd propone di istituire il premio nazionale “Angeli del Fango” da assegnare ogni anno a 10 ragazzi che si sono distinti per merito e impegno civile.