Martedì 15 dicembre scorso si è svolta, presso il Teatro Don Bosco di Cascine Vica – Rivoli (TO), la prima giornata del servizio civile piemontese, proposta nella data che ricorda il 37° anniversario della promulgazione della legge 772/72 sull’obiezione di coscienza al servizio militare. L’iniziativa è stata resa possibile grazie al patrocinio della Regione Piemonte e del Tavolo Enti Servizio Civile (TESC) del Piemonte.
Durante la mattinata ha avuto luogo l’Assemblea regionale dei volontari di servizio civile nazionale, alla quale hanno partecipato oltre 150 volontari attualmente in servizio. La moderazione dell’incontro è stata affidata ad uno dei rappresentanti dei volontari del Piemonte, Simone Scornavacca. Dopo gli interventi iniziali di Luca Magosso, presidente del TESC, Patrizia Pigoli dell’Ufficio per il Servizio Civile della Regione Piemonte, Cosimo Cariddi, membro della segreteria tecnica dell’Assemblea nazionale dei delegati dei volontari di servizio civile nazionale, il dibattito ha affrontato vari temi all’ordine del giorno: l’illustrazione del disegno di legge governativo di riforma del sistema del servizio civile nazionale, la definizione dello status dei volontari di servizio civile, l’analisi della realtà del servizio civile nell’ambito del territorio regionale. I contributi dei volontari hanno evidenziato il valore educativo del servizio, l’importanza del lavoro cooperativo e l’opportunità di mettersi a disposizione degli “ultimi”. Una preoccupazione comune ha caratterizzato numerosi interventi: il timore che il servizio civile nazionale rischi di essere al "capolinea" a causa della mancanza di fondi. Questa prima giornata del servizio civile piemontese si è conclusa con lo spettacolo teatrale “VO.CI: il servizio civile va in scena” a cui hanno assistito più di 200 giovani.
Buongiorno, scusate il disturbo ma volevo sapere. Chi ha fatto già il servizio civile nazionale, puù fare il servizio civile regionale o no?
Grazie
Ciao Antonella, se per servizio civile “regionale” intendi quello realizzato da una Regione con una propria legge, allora sì.
Grazie! ^__^