Emanuele Pizzo, che è stato per due anni Rappresentante Nazionale dei Volontari in Servizio Civile, ha scritto sul forum dei delegati ai ragazzi del servizio civile che hanno incontrato venerdì scorso all'Aquila il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, dopo aver visto foto e video della giornata.
Pizzo ha espresso la sua delusione per come i giovani si sarebbero prestati ad uno show: «il circo si allarga, in tutte quelle mani che diventano corna, in quei volti sorridenti, felici di far parte dello spettacolo. Aberrante, svilente». «Io mi vergogno, ragazzi: non eravate in fila alle selezioni per un format televisivo. Eravate lì come volontari in Servizio Civile Nazionale», ha scritto Pizzo, che ha concluso: «Non è questione di parte politica, gente: è questione di decenza. C'è modo e modo di portare avanti il servizio civile. Venerdì il servizio civile, ha fatto dei brutti passi indietro. Ragazzi, siete stati i volontari di un servizio incivile. Spero tanto che vogliate sbugiardarmi, e dirmi che ho preso un abbaglio». Per capire meglio, abbiamo sentito Fabio, uno dei volontari presenti all'incontro, che spiega: «Noi siamo entrati in servizio il 12 ottobre e abbiamo subito svolto una settimana di formazione presso la Caserma della Guardia di Finanza di Coppito. Venerdì 16 abbiamo avuto l'incontro con le autorità locali, con il Sottosegretario Giovanardi e il Capo dell'Unsc Borea. Nella giornata ci sono stati consegnati anche le magliette, le sciarpe e i cappellini del servizio civile, che abbiamo indossato al momento di salire sul palco, sapendo della visita del Presidente del Consiglio. L'incontro con il Presidente Berlusconi è andato come si è visto nel video, al momento della foto di gruppo però non tutti, ed io tra questi, siamo stati contenti di posare con le "corna", tanto che qualcuno ha manifestato il suo dissenso con un pugno chiuso (vedi foto), che ha creato anche un po' di polemiche sui giornali locali. Per altri volontari, invece, non ci sono stati problemi a posare in quel modo».