I tanti volti dei giovani in servizio civile, alla fine se ne sono contati 800, si sono incontrati il 12 marzo a Cassino, nel ricordo di san Massimiliano che, giovane romano di un’altra epoca, rifiutò di prestare servizio militare in nome della sua fede cristiana. Volti e voci da tante regioni (Calabria, Emilia Romagna, Lazio, Campania, Toscana, Piemonte, Abruzzo, Molise e Marche), ma anche da tante realtà diverse.
Oltre a Caritas Italiana,
che ha lanciato l’iniziativa giunta ormai alla sua quarta edizione,
hanno partecipato per la prima volta alcuni volontari di Enti di natura
ecclesiale come Focsiv, Confederazione delle Misericordie d’Italia,
Cenasca – Cisl, Missio, Confcooperative, che si riconoscono nel comune
lavoro del Tavolo Ecclesiale sul servizio civile, un coordinamento di organismi della Chiesa italiana costituitosi nel 2003 per promuovere il servizio civile.
La tavola rotonda sul tema della giornata "La persona umana cuore della
pace: la spiritualità del servizio come dono di sé", ha visto gli
interventi della prof.essa Silvana Casmirri, docente di Storia Moderna e
Contemporanea Università di Cassino, di S.E. Mons. Lorenzo Chiarinelli,
vescovo di Viterbo e vicepresidente della Conferenza Episcopale del
Lazio, di S.E. mons. Francesco Montenegro, vescovo di Messina – Lipari –
S. Lucia del Mela e presidente di Caritas Italiana [leggi in PDF], e del dott. Diego Cipriani,
direttore dell’Ufficio Nazionale per il Servizio Civile.
Il dibattito è stato animato dalle domande dei giovani presenti ed
accompagnato dalla musica e dalle letture del gruppo C.A.S.T (Direzione
artistica Claudio Montagna, Conduce Franco Carapelle, Attori Enrico
Gentina, Federica Tripodi, Musicisti Diego Vasserot Alberto Occhiena,
Simone Arlorio, Aldo Marietti, Danzatrice Erika Di Crescenzo ,
Coordinamento/Regia Enrico Gentina).
A conclusione della giornata la S. Messa presieduta da S.E. Mons. Fabio Bernardo D’Onorio, Abate vescovo di Montecassino.
bellissima giornata
Ci fa piacere che ti sia piaciuta! Cosa in particolare? Così ci puoi aiutare a impostare meglio la prossima. Buon servizio!
credo ci siano pochi punti da migliorare.
In particolare sono rimasto colpito dalla bontà delle persone che non rendevano fuori luogo l’argomento della giornata.
Ho visitato il monastero ed è bellissimo ma sinceramente quel che ricorderò maggiormente è quel che si è dettodentro il teatro. parecchie volte mi è venuta la pelle d’oca e gli occhi lucidi.perchè magari mi ri vedevo il servio in certe affermazioni.
Peccato non esista una digitale per imortalare le emozioni che ci avete regalato il giorno…
grazie di tutto cuore