Ritorno al passato?

Continua la diatriba nata nei giorni scorsi dall’aggiornamento delle liste di leva, e rispunta l’idea di un servizio civile “obbligatorio”.

Ricordando nell’occasione che la leva obbligatoria è stata “sospesa e non abolita”, il ministro della Difesa Arturo Parisi si è lamentato della scarsità dei fondi a disposizione per l’esercito professionistico e vorrebbe far salire gli stanziamenti annui dallo 0,95% del PIL attuale all’1,5%. Alcuni esponenti politici di centrodestra hanno invece lanciato l’allarme di un possibile “ritorno” del servizio militare obbligatorio.

A tutto questo si aggiunge la proposta del senatore dell’Ulivo Luigi Bobba che dice: “Varrebbe la pena di riprendere l’idea dello scomparso ministro Andreatta che aveva proposto non la sospensione della leva obbligatoria, ma un servizio al Paese – civile o in armi – per tutti i giovani italiani. Un modo di evidenziare il legame fra cittadini giovani e il proprio Paese con il dovere di servirlo sia in abiti civili che militari”. “In questo senso – spiega Bobba – intendo ripresentare, in forma aggiornata e innovativa, un disegno di legge per l’istituzione di un servizio civile nazionale per tutti i giovani – donne e uomini – che non svolgano il servizio militare. Un modo per evidenziare che la cittadinanza comporta, non solo diritti ma anche doveri e che ci sono tante emergenze sociali e ambientali per cui si può lealmente servire il proprio Paese”. Una proposta analoga di servizio civile “obbligatorio” era stata presentata il 28 aprile dello scorso anno dall’on. Realacci dell’Ulivo, ma è stata ritirata recentemente il 16 maggio, non prima di aver suscitato molte perplessità.

One thought to “Ritorno al passato?”

  1. NON HO PAROLE,
    ancora si parla di servizio civile obbligatorio, mi viene quasi da sorridere se non fosse da piangere.
    Questi politici, ipocriti, ricordo ancora le parole della Sottosegretaria De Luca pronunciate durante l’Assemblea Nazionale dei volontari in Servizio Civile, che pochi giorni prima parlava di rendere il servizio civile gratuito, e dopo le nostre dure reazioni si correggeva dicendo che era stata una provocazione.
    Certo, è così che i politici pensano di potersi prendere gioco delle persone, cambiando versione delle cose a seconda degli interlocutori che si trovano davanti.
    Ebbene signori politici Noi GIOVANI siamo diversi, Noi siamo COERENTI, ed ora come allora e davanti a qualsiasi interlocutori ribadiamo il nostro NO! Memori delle lotte dei nostri colleghi OBBIETTORI di COSCIENZA! Diciamo: NO! NO alla Leva Obbligatoria! NO ad un Servizio Civile OBBLIGATORIO! NO ad un Servizio Civile GRATUITO!
    E Voi Politici: Ferrero, De Luca, Parisi, Bobba e tutti quelli che dopo di voi avranno le stesse idee, dovreste avere un pò più di memoria e fare passi in avanti anzichè in dietro! e DOVRESTE ANCHE AVERE UN Pò PIù DI RISPETTO QUANDO VI ARROGATE IL DIRITTO DI PRENDERE DECISIONI SENZA INTERPELLARE I DIRETTI INTERESSATI E CIOE’ CHI VI PAGA LE VOSTRE PENSIONI D’ORO SAPENDO CHE NON RICEVERA’ NEANCHE 1/3 DEL DOVUTO!
    Luciana Briganti
    Delegata Volontari Lazio

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