Il Servizio Volontario Europeo (S.V.E.) è un’altra possibilità di impegno e solidarietà per i giovani, accanto al Servizio Civile Nazionale, e fa parte del “Programma Gioventù” promosso dell’Unione Europea. Questo vuole rispondere agli interessi dei giovani e di coloro che operano con loro offrendo sostegno finanziario per i loro progetti e fornendo informazioni, occasioni di formazione e opportunità per la creazione di nuove collaborazioni in Europa ma anche oltre i suoi confini.
Il “Programma Gioventù” è caratterizzato da 5 “azioni”:
- l’Azione 1 riguarda gli scambi di breve durata tra gruppi di giovani dai 15 ai 25 anni;
- l’Azione 2 riguarda il Servizio Volontario;
- l’Azione 3 si riferisce ad iniziative gestite dai giovani stessi, tra cui la formula “Capitale Futuro” per ex volontari;
- l’Azione 4 offre l’opportunità di elaborare progetti collegati ad altri programmi comunitari;
- l’Azione 5 fornisce supporto alla creazione di nuovi progetti Gioventù, allo sviluppo di competenze e all’innovazione nel settore del lavoro giovanile internazionale.
Il S.V.E. è rivolto alle ragazze e ai ragazzi dai 18 ai 25 anni inclusi, legalmente residenti in uno dei paesi dell’UE, che hanno così l’opportunità di trascorrere all’estero un periodo compreso fra 6 e 12 mesi lavorando come "volontari europei" in progetti locali nei settori più disparati: sociale, ecologico e ambientale, artistico e culturale, nel settore delle nuove tecnologie, in quello dello sport, del tempo libero, ecc. I progetti S.V.E. nascono dalla collaborazione fra il giovane volontario, la struttura inviante e la struttura che accoglie.
Viaggio, vitto, alloggio e formazione, come pure l’assicurazione sono finanziati dalla Commissione Europea e dalle organizzazioni partner, per il volontario è previsto anche un “pocket money” mensile che va dagli 80 ai 220 euro a seconda dei Paesi.
Per partecipare il modo migliore è quello di prendere contatto con l’Agenzia nazionale del paese d’appartenenza, che darà tutte le informazioni sul procedimento da seguire e dove c’è sempre un elenco aggiornato delle associazioni convenzionate e dei progetti presentati.
Per approfondire:
ho molta esperienza umana,vorrei diventare profesionista nell’cooperazione internazionale,per costruire in modello di incoraggiamento,restituire la dignità,una ”strategia dell amore”,la strada di una nuova solidarietà creativà,tolleranza di civiltà e cultura tra i popoli,capire e gestire le tecniche,fare analisi,la prevenzione dei rischi politici,economici e sociali.
sono fortemente motivato e con idee chiare,lavorare nel cooperazione e protezione civile in aiuto dei paesi in bisogno.
Auguri per tutti i tuoi sogni, a presto!