Parte ufficialmente oggi a Dublino, in concomitanza con l’inizio della presidenza irlandese del Consiglio Europeo, il “2013 – Anno europeo dei cittadini”, proclamato dall'Unione Europea. «A vent’anni dall’introduzione della
cittadinanza europea (con l’entrata in vigore del trattato di Maastricht nel 1993, ndr) – scrive il sito della
UE -, l’evento ha un duplice intento: illustrare quanto finora realizzato e rispondere alle aspettative future dei
cittadini».
L’anno europeo è stato istituito con la decisione del Parlamento europeo e del Consiglio, su proposta dalla
Commissione. Varie le manifestazioni previste in quest'anno che, nelle intenzioni della UE, «metteranno in risalto le
politiche e i programmi esistenti e spiegheranno ai cittadini come beneficiare direttamente dei diritti dell’Unione. Scopo
dell’evento è inoltre lanciare un dibattito pubblico sull’Unione europea del futuro e sulle riforme necessarie per
migliorare la vita quotidiana dei cittadini europei». Per l’occasione le principali organizzazioni della società civile
europee hanno stretto un’alleanza, la "European Year of Citizens 2013 Alliance" (.pdf), che collabora con la Commissione quale partner strategico in rappresentanza della società civile.