Esattamente 40 anni fa entrava in vigore la legge n. 772 che riconosceva l'obiezione di coscienza al servizio militare ed istituiva il servizio civile, sostitutivo alla leva obbligatoria. La legge, approvata in pochi giorni prima di Natale, permise l'uscita dal carcere di tutti quegli obiettori di coscienza che a motivo del rifiuto delle armi venivano allora incarcerati. Oggi a Firenze un Convegno promosso dalla Cnesc e dal Movimento Nonviolento ricorda questo anniversario, mentre qui è possibile leggere i commenti e il ricordo di Fabio Pipinato, Direttore di Unimondo.org, di Carlo Di Cicco, vice direttore dell'Osservatore Romano, e di
Alberto Trevisan [.pdf], obiettore di coscienza proprio in quegli anni.