Sulla pagina facebook dell'Ufficio nazionale del servizio civile Ludovica Barbato, giovane volontaria in servizio civile presso lo Sportello Immigrazione dell' ITAL-UIL, racconta la sua partecipazione alla Festa della Repubblica del 2 giugno ai Fori Imperiali. Nel racconto anche dettagli interessanti, come le modalità di esercitazione presso la Scuola per Allievi Carabinieri in centro a Roma sotto la guida di un "signor Tenente", e le prove in divisa presso l’aeroporto militare di Guidonia. Il risultato il 2 giugno di queste esercitazioni si possono vedere in questo video:
Che vergogna, partecipare ad una sfilata guerrafondaia al fianco dei militari. Noi agiamo in modo nonviolento e non abbiamo nulla da spartire con loro.
Il servizio civile, allora definito obiezione di coscienza, nasce in totale antitesi al servizio militare. Giovani che non credevano nello Stato, nelle forze armate, nella violenza o quello che vuoi te. Giovani che finirono in carcere (senza poi contare le discriminazioni subite) per quelle idee. Giovani che scelsero di lottare restando in Italia invece che scappare all’estero.
E questi che marciano al passo dell’oca da bravi “soldatini” spalla spalla con i militari. Raccapricciante.
Questa è la storia del servizio civile, ripassate va…
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