E' stato presentato a Roma venerdì scorso l’"Atlante delle guerre e dei conflitti del mondo", giunto alla sua quinta edizione e dedicato quest’anno a Nelson Mandela. Complessivamente 36 le "schede conflitto" che compongono l’Atlante, a cui si aggiungono uno speciale Pirateria e uno sui Conflitti ambientali, quest’ultimo a cura del “Centro di documentazione sui conflitti ambientali”. Nell’edizione di quest’anno, una sezione speciale è stata dedicata al tema "Donne e Guerra", viste non solo come vittime della guerra ma anche come “protagoniste” in quanto “sempre più combattenti risultano proprio essere donne”, ha spiegato a "Redattore Sociale" il Direttore dell’Atlante, il giornalista Raffaele Crocco. Nel testo sono presenti poi – tra i vari dossier – un approfondimento sul Sudafrica del dopo-Mandela, un'analisi a cura di Medici Senza Frontiere sulle sfide di chi opera nei teatri di conflitto, il punto sulle violazioni dei diritti umani in Medio Oriente, Africa, Asia ed Europa a cura di Amnesty International, un'indagine sulla crisi tra le due Coree, un focus sullo stato delle rivolte in Medio Oriente e un reportage di viaggio in moto tra Iran e Kurdistan di una coppia italiana.