Quasi cinquanta parlamentari, di praticamente tutte le principali forze politiche di maggioranza
e di opposizione (PD, PDL, Scelta civica per l'Italia, SEL e Movimento 5 Stelle), hanno firmato
una mozione per impegnare il Governo ad attivarsi sul servizio civile, a partire dal fare "ogni
tentativo per stanziare i fondi necessari a garantire gli impegni presi per l'anno in corso". La
mozione (1/00097), presentata lo scorso 13 giugno come prima firmataria dalla giovane
parlamentare PD Francesca Bonomo, dopo aver analizzato i vari passaggi che hanno portato il
servizio civile alla crisi attuale, impegna il Governo anche ad attribuire una "specifica delega
per il Servizio civile nazionale", "ad individuare i fondi per una programmazione triennale" e
ad avviare una riforma che garantisca "almeno 40.000 volontari all'anno", affinché – sostengono
i parlamentari – «il Servizio civile nazionale torni ad essere una risorsa per il Paese e uno
strumento di difesa non violenta della patria».