Su "ToscanaOggi" il prof. Emanuele Rossi, ordinario di Diritto costituzionale all'Università «Sant’Anna» di Pisa, ricorda i 40 anni dalla approvazione della prima legge sull'obiezione di coscienza e il servizio civile, la n. 772 del 15 dicembre 1972. Per il costituzionalista «un grande merito della legge fu di avere contribuito ad affermare l’idea che la "Patria" non significa soltanto il territorio dello Stato da difendere a fronte di eventuali attacchi nemici, ma significa più in generale l’insieme dei valori comuni che fondano l’ordinamento di un Paese: e che per "difendere" tutto questo occorrono non soltanto l’esercito o la difesa armata, ma anche forme di impegno sociale, culturale, educativo, e così via». Leggi tutto l'articolo a questo link.