Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha mandato ieri il suo saluto alla XIV Assemblea nazionale di
Arci Servizio Civile, in svolgimento fino ad oggi a Roma. «L’Assemblea – si legge nella missiva – costituirà una
significativa occasione di riflessione e confronto sulle linee di intervento fin qui attuate e sulle prospettive
di sviluppo di un settore che rappresenta una risorsa di insostituibile valore etico per la collettività, in
particolare per le nuove generazioni, per le quali occorre favorire una compiuta educazione all’impegno civico ed
alla cittadinanza responsabile».
«Pertanto – prosegue nel suo saluto il Presidente della Repubblica – , in questa
delicata fase che ha acuito situazioni di forte disagio tra le categorie più deboli, ogni sforzo deve essere
compiuto per preservare e sostenere in un’ottica di razionalizzazione e di miglior coordinamento, il patrimonio
di competenze sin qui maturate, rafforzando questa storica risorsa del Paese allo svolgimento della propria
missione con modalità adeguate a scenari soggetti a rapide trasformazioni». «Però – ribadisce il Presidente di
ASC Licio Palazzini, a partire dal saluto di Napolitano – non ci sono i soldi per rendere quest’esperienza
un’opportunità per tutti i giovani, ed anche quei pochi “privilegiati” rischiano di diventare sempre meno se i
finanziamenti rimarranno quelli attualmente assegnati. Dal Governo ad oggi non abbiamo visto segnali concreti di
voler reperire altri fondi. Quando basterebbe – come noi chiediamo da tempo insieme a tantissime altre voci – che
venisse cancellato l’ordine di uno solo degli inutili 90 cacciabombardieri che il Governo italiano sta
acquistando (per un totale di circa 13 miliardi di euro, ndr) , per garantire il SCN ad almeno 40.000 giovani».