In attesa di conoscere questa mattina dal Ministro Riccardi le prospettive future del servizio civile nazionale, una certezza intanto c'è: questo mese ritorna anche il progetto "Vivi le forze armate", ossia la discussa mini-naja, istituita dal precedente Ministro della Difesa, Ignazio La Russa, e confermata dall'attuale amm. Giampaolo Di Paola, dal costo di quasi 20milioni di euro in tre anni. La conferma arriva dallo stesso sito del Ministero, che annuncia entro la terza decade di giugno il nuovo bando.
«Tre settimane – si precisa sul sito Difesa.it – durante le quali i partecipanti a "Vivi le Forze Armate" potranno non solo arricchire le loro conoscenze di base riguardanti il dovere costituzionale della difesa della Patria, ma anche essere protagonisti di attività atletico-militari, così come potranno, tra l'altro, visitare reparti speciali, frequentare corsi addestrativi, apprendere le nozioni fondamentali per il soccorso alle popolazioni in caso di pubbliche calamità e per la protezione dei beni culturali, paesaggistici e ambientali». Nel 2010 le domande di partecipazione erano state 8.250, su 1.800 posti disponibili, mentre lo scorso anno le oltre 14.390 richieste arrivate hanno consentito di coprire 4.412 posti.