Il Ministro per la Cooperazione internazione e all'Integrazione, Andrea Riccardi, nella sua visita nei territori terremotati dell'Emilia Romagna di sabato scorso ha incontrato anche i giovani in servizio civile. «Il 2 giugno sarò anche con loro – ha scritto Riccardi in una lettera inviata il 1° giugno alla Cnesc -, nei comuni distrutti dove prestano la loro opera, che da oggi idealmente rappresentano le sedi operative di tutti i ragazzi e di tutte le organizzazioni che partecipano al servizio civile nazionale».
Per Riccardi, che ha aderito "con entusiasmo" alla proposta della Cnesc di tenere aperte le proprie sedi in occasione della Festa della Repubblica, piace l'idea che «accanto alle celebrazioni ufficiali, vi siano altri modi di festeggiare questa ricorrenza, non in contrapposizione alle prime, ma a completamento ed arricchimento delle stesse». E nella sede della Federazione SCS/CNOS – Salesiani per il Sociale – Istituto Borgo Ragazzi Don Bosco a Roma, è stato il Capo dell'Unsc, Federico Fauttilli, a portare il 2 giugno il saluto del ministro Riccardi. Leggi tutta la lettera qui in PDF .
