Ilaria Bugetti, Sindaco di Cantagallo e delegata Anci al servizio civile, ha incontrato ieri a Roma con il Capo dell’Unsc, Federico Fauttilli, per «discutere e affrontare le problematiche relative all’attuale situazione del servizio civile e le prospettive future dell’intero sistema nazionale». E rivela che l'Unsc si è attivato con il Governo per richiedere finanziamento di almeno 120milioni di euro all'anno.
Al termine dell'incontro, con un comunicato stampa, ha espresso «soddisfazione per la disponibilità ad ascoltare le esigenze dei Comuni e considerare l’Anci un interlocutore importante sulle questioni del servizio civile». «L’Anci – ha continuato Bugetti -, conferma la propria disponibilità a collaborare in tutte le sedi preposte e sarà coinvolta, come richiesto, nel costituendo tavolo tecnico che esaminerà le diverse proposte di legge che giacciono da tempo in Parlamento, così da poter individuare una piattaforma comune». Secondo quanto ha riportato Bugetti «l’Unsc ha avanzato al Governo una richiesta sulle annualità 2012-2015 al fine di poter garantire una prospettiva triennale nella programmazione. Per il 2012 sono stati chiesti 50 milioni per compensare quanto già speso sui fondi 2013. Sulle successive annualità 2013-2014 e 2015 è stata chiesta una compensazione fino ai 120 milioni di euro che permetterebbe di mantenere il numero delle partenze dei giovani in servizio civile intorno alle 15.000 unità». «Anche se manteniamo le nostre preoccupazioni sul futuro del servizio civile – ha concluso la delegata Anci -, apprezziamo l’impegno dell’Unsc e confidiamo in una risposta a breve da parte del Governo che possa rassicurare soprattutto i giovani, oltre ai Comuni e gli altri enti coinvolti, garantendo la sopravvivenza di un’esperienza di partecipazione e cittadinanza attiva importante come il servizio civile nazionale».
