Con un comunicato diffuso oggi, anche Amesci si dice d'accordo con la proposta delle Acli ai partiti di dirottare la rata di luglio del rimborso elettorale – 100milioni di euro – «per finanziare la partenza di 27mila ragazzi per il servizio civile nazionale». E don Ciotti, Presidente di Libera, chiede: «I partiti usino i fondi di luglio per progetti sociali».
«Siamo d’accordo con la proposta delle ACLI: la prossima rata di 100 milioni di euro per i rimborsi elettorali, prevista per luglio, sia dirottata sul Servizio Civile» afferma Enrico Maria Borrelli, Presidente di Amesci e del Forum Nazionale per il Servizio Civile. «In una fase tanto delicata nel rapporto tra cittadini e politica – prosegue -, è bene che i partiti facciano un gesto concreto di attenzione verso i giovani di questo Paese, rinunciando alle risorse che gli spetterebbero come rimborsi elettorali». «Nelle prossime ore ci faremo portatori di una lettera aperta ai parlamentari italiani perché dimostrino, con azioni concrete, di voler svolgere la loro funzione di portatori del bene comune» conclude il Presidente di Amesci.