Lo scorso 8 febbraio l'on. Francesco Barbato (IdV) ha presentato in Commissione Finanze un'interrogazione a risposta immediata (n. 5-04179), in merito al cambio unilaterale fatto dalla BNL di alcune condizioni contrattuali del suo conto "Bnl revolution". Si tratta dello stesso conto utilizzato dal 1° dicembre 2009 dall'Ufficio nazionale del servizio civile per il pagamento dei compensi ai volontari.
Dalla risposta del Sottosegretario di Stato all'Economia e alle Finanze, Sonia Viale, si apprende che «La Banca d'Italia ha in corso approfondimenti per verificare il rispetto della normativa da parte di BNL». Inoltre, in merito all'accordo con l'Unsc, si conferma che «la Banca Nazionale del Lavoro ha comunicato che per quanto riguarda la Convenzione riservata ai Volontari del Servizio Civile la stessa comportava l'applicazione di ulteriori condizioni di maggior favore, tra cui la gratuità di operazioni via internet, non modificabile in vigenza della Convenzione stessa. È accaduto che, per un mero disguido tecnico, i conti correnti sottoscritti in attuazione della Convenzione siano stati inseriti in una revisione delle condizioni contrattuali dei conti correnti riservata alla clientela ordinaria. A distanza di pochi giorni, non appena ricevute le prime segnalazioni da parte dei clienti, la Banca, verificato l'inconveniente, ha prontamente provveduto al ripristino delle corrette condizioni dei conti in questione».