Il numero in edicola del settimanale "Vita", riporta la notizia che l'Unsc sta studiando l'ipotesi di eliminare il rimborso delle spese di vitto ed alloggio dei volontari impegnati nel servizio civile in Italia, pari a 10 euro al giorno per giovane.
Il risparmio ipotizzato, per un fondo nazionale del servizio civile che il Governo ha tagliato quest'anno del 30%, sarebbe tra i 4 e i 5 milioni di euro, il cui costo sarebbe di fatto spostato tutto sugli enti. L'idea non è nuova, la proposta di legge di riforma voluta dal Sottosegretario Giovanardi, prevede infatti «forme di mobilità interregionali con oneri a carico degli enti di servizio civile» (comma g), e la Relazione al Parlamento del 2009 ricorda come proprio il vitto ed alloggio pagati costituiscano «un buon incentivo ad accettare l'impegno in progetti da realizzarsi in comuni e province diversi dal luogo di residenza dei giovani» (pag. 32). Secondo "Vita" però, l'indicazione dell'Unsc avrebbe visto la Consulta nazionale divisa, con posizioni diverse fra i vari componenti. Leggi tutto l'articolo qui in PDF.