Cambiano i costi del conto BNL del servizio civile?

"Agenzia Parlamentare" riporta oggi la notizia che la Bnl (Gruppo Bnp Paribas), lo scorso 20 settembre (ma la notizia si è diffusa solo da novembre), ha cambiato unilateralmente alcune condizioni contrattuali del suo conto "Bnl revolution". Si tratta dello stesso conto utilizzato dal 1° dicembre 2009 dall'Ufficio nazionale del servizio civile per il pagamento dei compensi ai volontari, scelto tra non poche polemiche, che hanno portato anche ad una specifica interrogazione parlamentare dell'on. Erica Rivolta (Lega Nord).


Nel risponderle a maggio 2010 il Sottosegretario con delega, sen. Carlo Giovanardi, aveva precisato che la scelta era caduta su questo conto per una serie «di agevolazioni e di benefici per i volontari», tra i quali segnalava anche «l'assenza di costi per le operazioni via internet», che invece ora si pagheranno: 0.50 centesimi verso altri clienti Bnl e 1 euro verso altre banche. Non si sa se la convenzione stipulata dall'Unsc con la Bnl preveda di mantenere gratuiti questi servizi, sul sito del servizio civile nazionale non ci sono informazioni specifiche in merito, rimandate alla pagina web della banca, che ora segnala i nuovi aumenti. Ricordiamo che Bnl è anche uno dei primi Istituti di credito in Italia per numero di transazioni bancarie legate al commercio delle armi. Leggi qui in PDF il nuovo "foglio illustrativo" del conto Bnl.

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