Il problema del SC in Israele

Un articolo di Davide Frattini sul Corriere della Sera di oggi racconta
[PDF – 108 Kb] del dibattito in corso nella comunità arabo-israeliana, spaccata sulla questione del servizio civile volontario. Istituito lo scorso agosto, il Servizio civile israeliano è rivolto ai giovani esonerati dal servizio militare obbligatorio, per questo i primi ad essere coinvolti sono stati proprio i giovani arabo-israeliani e gli studenti di scuole ebraiche ultra-ortodosse che, per motivi opposti, non svolgono la leva obbligatoria. Questo sc nazionale è stato però da subito contestato da quanti, soprattutto da parte araba, vi hanno visto “una minaccia per la loro identità” nonchè una forma di “discriminazione” nei confronti degli appartenenti alla cultura arabo palestinese.

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