Molise: indagato responsabile ente servizio civile per estorsione

Dopo le vicende dell'Associazione campana "Un'ala di riserva", una nuova indagine tocca un ente di servizio civile, questa volta in Molise. Ieri infatti la Polizia ha perquisito l'ufficio di un dipendente della Regione, Francesco Colucci, che è anche responsabile di un'associazione onlus ed ente regionale di 4a Classe, che si chiama "il Buon Samaritano". Secondo quanto riportato da varie agenzie e giornali locali «La Procura procede ipotizzando i reati di abuso d'ufficio, tentata estorsione ed estorsione. In particolare l'inchiesta riguarda il bando per la selezione di volontari da impegnare nel servizio civile e due progetti: "Stop poverty" e "Giobbe"». «Sembrerebbe – precisano alcuni giornali – che il funzionario della Regione Molise avrebbe percepito delle tangenti, dal valore di 500 euro, per ogni ragazzo “aiutato” in sede di definizione della graduatoria. La segnalazione alla Questura sarebbe arrivata da parte di giovani che si sarebbero ribellati a questo modo di operare. Sarebbero stati accertati almeno quattro casi di estorsione andata a buon fine; altrettanti i casi di tentata estorsione nei confronti di chi non avrebbe accettato la proposta». I reati contestati a Colucci, che dal sito dell'ente risulta anche accreditato come selettore, vanno dall’estorsione all’abuso d’ufficio, in quanto sembrerebbe che tra i beneficiari dell’aiuto ci sarebbero anche il figlio e la sua fidanzata, entrambi inseriti in graduatoria per svolgere il servizio civile.

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