Tredici anni fa, l'11 settembre 2001, tramite il dirottamento di tre aerei di linea, avvenivano gli attentati terroristici ad opera di Al Qaeda alle Twin Towers di New York e al Pentagono a Washington (un quarto aereo si schiantò in Pennsylvania), che portarono alla morte complessivamente di 2.965 persone. Anche a causa di quella tragedia furono successivamente lanciate le campagne militari in Afghanistan ed Iraq, i cui effetti in forme diverse continuano a durare tuttora. Il Medioriente – sono notizie di questi giorni – continua ad essere zona di guerra e violenze, come ricordato più volte da Papa Francesco: «Preghiamo perché il Signore conceda alle popolazioni e alle Autorità di quelle zone la saggezza e la forza necessarie per portare avanti con determinazione il cammino della pace, affrontando ogni diatriba con la tenacia del dialogo e del negoziato e con la forza della riconciliazione». «Al centro di ogni decisione – ha aggiunto il Papa – non si pongano gli interessi particolari, ma il bene comune e il rispetto di ogni persona. Ricordiamo che tutto si perde con la guerra e nulla si perde con la pace. Fratelli e sorelle, mai la guerra! Mai la guerra!».