Cancellata la Rappresentanza nazionale dei giovani volontari del servizio civile. La notizia arriva da
"Redattore Sociale" che riprende la circolare firmata dalla nuova Capo Dipartimento della Gioventù e del
Servizio civile nazionale, Paola Paduano. Nella Circolare Paduano ricorda come il recente decreto legge del
Governo sulla "spending review" preveda «la soppressione, dalla data di scadenza, degli organismi collegiali
operanti presso le pubbliche amministrazioni, e conseguentemente, viene meno la funzione dei Rappresentanti
nazionali dei volontari in seno alla Consulta nazionale per il servizio civile in rappresentanza di circa
18.000 volontari attualmente in servizio».
«Ritenendo comunque necessario prevedere – specifica poi Paduano – almeno una rappresentanza dei volontari a
livello regionale, al fine di garantire uno strumento di diffusione delle informazioni e di partecipazione
responsabile alla realizzazione delle finalità del Servizio civile nazionale, si procederà esclusivamente
alla elezione dei Delegati e dei Rappresentanti regionali con le procedure e le modalità indicate nella
presente circolare». Le elezioni per eleggere i 60 delegati su base regionale, come negli anni passati,
avverranno on-line e possono candidarsi tutti i volontari in servizio alla data del 17 settembre 2012 da oggi
e fino alle ore 14:00 del 12 ottobre prossimo. «Il periodo compreso tra il 15 ottobre ed il 9 novembre –
stabilisce l'Ufficio nazionale del servizio civile (UNSC) – sarà dedicato alla campagna elettorale. In questa
fase gli Uffici regionali del Servizio civile – in collaborazione con i rappresentanti regionali dei
volontari – potranno organizzare delle assemblee finalizzate alla presentazione dei candidati e dei loro
rispettivi programmi». Le elezioni a delegato regionale si terranno dal 12 al 15 novembre 2012,
successivamente tra il 17 ed il 29 novembre si raccoglieranno le candidature a Rappresentanti regionali, che
verranno eletti dal 3 al 5 dicembre prossimo e rimarranno in carica un anno. «Il rappresentante regionale o
di provincia autonoma – ricorda in merito l'UNSC -, di concerto con i delegati della medesima regione o
provincia autonoma, può rivolgere istanze all'Ufficio nazionale per il servizio civile ovvero ai competenti
organi delle regioni o province autonome su tematiche del territorio di pertinenza».