Su "Il Manifesto" del 16 maggio scorso, un articolo di Luca Kocci presenta i dati dell'ultima Relazione del ministero dell’economia, consegnata solo di recente al Parlamento, sulle transazioni finanziarie legate al commercio delle armi, oggetto della campagna di pressione alle "banche armate". Già lo scorso anno la questione aveva toccato anche il servizio civile quando, suscitando non poche proteste, l’Unsc aveva sottoscritto una convenzione per il pagamento dei compensi dei giovani volontari con Bnl – Gruppo Bnp Paribas. Il Gruppo è presente da tempo nella classifica dei principali istituti bancari che hanno offerto servizi ad aziende produttrici di armi, e dal primo posto del 2008 occupa attualmente il terzo con 904 milioni di euro di movimenti. La Relazione completa di quest'anno, relativi ai dati del 2009, è disponibile a questi link (1 e 2) sul sito della Camera dei Deputati.