Sono stati avviati oggi 18.332 volontari selezionati con i Bandi emanati lo scorso 20 agosto, che prevedevano complessivamente 53.363 posti disponibili. «In particolare questi ragazzi – spiega una nota del Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile nazionale – saranno impiegati in progetti in Italia e all’estero presentati da 475 enti di servizio civile di diversa natura: associazioni, organizzazioni, comuni, fondazioni, cooperative, università e tanti altri organismi ancora. Il totale degli avviati per questo bando è di 28.289 volontari». Per tutti questi sono entrate in vigore sempre oggi le nuove “Disposizioni concernenti la disciplina dei rapporti tra enti e operatori volontari del servizio civile universale”.
Tra le novità più importanti che riguardano i giovani, il Dipartimento segnala le maggiori tutele introdotte per i volontari sul tema della maternità e sulle coperture assicurative, sia per il servizio ordinario sia in caso di impiego straordinario in emergenze di protezione civile o missioni umanitarie. È stato inoltre ampliato il novero di permessi straordinari (che si aggiungono agli ordinari) da considerare come giorni di servizio effettivo e quindi retribuiti, prevedendo ad esempio le assenze giustificate in caso di donazione di midollo o organi, di eventi luttuosi, di esami universitari. Sono stati anche previsti tre giorni al mese nel caso in cui l’operatore volontario sia portatore di handicap. Anche la partecipazione dei rappresentanti nazionali e regionali e dei delegati regionali alle riunioni della Consulta nazionale per il servizio civile e alle assemblee regionali viene considerata a tutti gli effetti servizio svolto, contrariamente a quanto avveniva in passato.