Promuovere l’accesso dei giovani ai diritti, al fine di sviluppare la loro autonomia e partecipazione sociale. È questo il tema che verrà trattato, insieme allo "Youth Empowerment per la partecipazione politica dei giovani", nella Conferenza europea della gioventù che si terrà a Roma dal 13 al 15 ottobre 2014, alla quale seguirà la riunione dei Direttori generali della gioventù dei Paesi UE (15-16 ottobre 2014) durante la quale verranno approfondite le tematiche “Salute e benessere dei giovani” e “Servizio civile nazionale ed europeo”. Lo ha annunciato il 3 settembre scorso il Sottosegretario di Stato con delega alle politiche giovanili, on. Luigi Bobba, durante la presentazione a Bruxelles del programma della Presidenza italiana nel settore della gioventù. Bobba ha poi anticipato a Vita.it anche il lancio di un progetto pilota sperimentale finanziato dalla Commissione Europea di cui l’Italia è capofila.
«Quest’ultimo vedrà una sperimentazione di Servizio Civile Europeo in Italia, Germania e Francia – ha dichiarato il Sottosegretario – e darà un forte incoraggiamento affinché l’iniziativa del 30 e 31 ottobre porti ad una riflessione e proposta strutturata tale da essere recepita nel documento finale della Presidenza Italiana. Ho trovato grande interesse attorno a questa tematica, anche se non ha ancora una precisa base normativa a livello europeo. Credo che occorra un po’ di coraggio, per cui ci stiamo lavorando seriamente». E' stato anche anticipato che a conclusione della Conferenza i partecipanti (Direttori e delegati governativi del settore gioventù, delegati della Commissione europea e del Consiglio UE e rappresentanze giovanili) adotteranno un documento congiunto sull’accesso ai diritti dei giovani e le linee guida per un’ampia consultazione dei giovani europei sulla partecipazione politica. Bobba ha ricordato anche gli altri eventi principali della Presidenza italiana nel settore della gioventù, a partire dalla Conferenza di approfondimento sul volontariato e sul servizio civile europeo (Milano, 30-31 ottobre 2014), l’iniziativa “Gioventù italiana: una garanzia per l’Europa” (Roma, 5-6 novembre 2014) e il Convegno “Lo Youth work: uno strumento di educazione non formale ed informale per la partecipazione dei giovani a rischio di esclusione” (Roma, 10 dicembre 2014). Alla presentazione delle priorità è seguito un dibattito con i Parlamentari europei nel quale si è discusso, tra l’altro, di “Garanzia Giovani” e di Servizio Civile Europeo.