Su "Avvenire" di ieri [PDF] Luca Liverani ha intervistato il Sottosegretario con delega al servizio civile, on. Luigi Bobba. Nell'articolo si ricorda come «per il servizio civile il 2015 sarà un anno da ricordare. Ma anche un confronto scomodo per tutto quello che si farà dopo: i 50 mila ragazze e ragazzi – un boom rispetto ai 15 mila del 2014 – sono stati un successo tanto eclatante quanto difficile da superare o anche solo da eguagliare. Con i 215 milioni disponibili quest’anno – 115 nella legge di stabilità, più altri 100 in arrivo con un decreto voluto da Renzi – si potranno infatti impiegare al massimo 38 mila giovani». Il Sottosegretario Bobba conferma che anche nel 2016 si punta a «diversificare le fonti di finanziamento: uno zoccolo duro di finanziamento del Fondo nazionale, più altri apporti», come ad esempio «una potrà essere la continuazione dell’esperienza avviata con altre amministrazioni dello Stato. Una seconda strada – anticipa – potrà essere con le fondazioni bancarie». «Senza dimenticare – puntualizza Bobba -, i fondi previsti nella riforma del Terzo settore che comprende il rilancio del Servizio civile universale da 100 mila giovani l’anno». Sull'immediato il Sottosegretario non si sbilancia. «Ad inizio anno nel 2015 sulla carta avremmo potuto avere nemmeno 30 mila giovani, e siamo arrivati a 50 mila. Eguagliare il risultato dell’anno scorso è un impegno che mi sento di prendere».