Sono quasi mille i contributi giunti al Governo sulle "Linee guida per la riforma del Terzo settore", dentro cui c'è anche la proposta del servizio civile universale. Lo ha ricordato ieri la deputata Francesca Bonomo, responsabile del PD per il servizio civile, dopo la "giornata di ascolto" che si è svolta presso la sede del Nazareno e che ha visto la presenza anche del Ministro per le Riforme Maria Elena Boschi, del Sottosegretario Luigi Bobba, di Davide Faraone, responsabile PD per il Welfare, insieme ad associazioni, cooperative, parti sociali e attori del mondo del Terzo Settore e del Servizio Civile Nazionale.
«Questi contributi – ha dichiarato l'on. Bonomo – rappresentano una fondamentale risorsa per il lavoro impostato e che consentirà procedere in modo celere alla definizione di una normativa in linea con le esigenze del Paese. Inoltre, come il sottosegretario Bobba ha avuto modo oggi di confermare, non ci saranno tagli e il PD vigilerà affinché vengano mantenuti gli impegni presi dal Governo». Sulla questione del cofinanziamento da parte degli enti Edo Patriarca, anche lui deputato del PD, ha ricordato come «l'impegno, anche economico, dello Stato nel servizio civile sia forte. Con tutto il rispetto per il ruolo importante delle fondazioni e dei privati, il servizio civile deve essere prerogativa delle istituzioni. Esso infatti può essere fonte di formazione per tanti giovani, ma soprattutto può far fronte alle mancanze del welfare». «Leggo tesi secondo cui i privati sarebbero da preferire allo Stato nella gestione del servizio civile – ha aggiunto poi Patriarca -. Mi sembra una tesi che non tiene conto del valore di questa forma di volontariato, che seppur pagato, in modo modesto, può essere una forma di riscatto per tanti ragazzi e di crescita per tanti territori». I video della giornata di ascolto, denominata "Un'occasione per l'Italia", sono disponibili a questo link.