Secondo quanto riferito da Redattore Sociale, la Regione Friuli Venezia Giulia sarebbe “in prima linea nel sostenere la nuova era del servizio civile, aprendo le porte – ha affermato l’assessore alla Pace, Roberto Antonaz – anche ai minorenni che sono pronti ad impegnarsi in un’azione sociale formativa e di pubblica utilità”. È stato depositato proprio in questi giorni un documento, elaborato a più mani in Consiglio regionale, che ora seguirà al normale iter legislativo.
L’obiettivo dichiarato è di “offrire la possibilità ai più giovani di
partecipare attivamente alla crescita sociale, operando in settori
nevralgici quali la cultura della pace, l’assistenza ai più bisognosi e
la protezione civile"”.
“Il servizio civile volontario – ha commentato Antonaz – è un
intervento sociale di enorme valore che va tutelato e promosso tra i
più giovani, affinché siano sempre più stimolati a dedicare tempo ed
energie alle attività socialmente utili”.