Con un documento reso pubblico sul suo sito la CNESC (Conferenza nazionale enti di servizio civile), l’organizzazione che raccoglie i principali enti di servizio civile in Italia, ha preso posizione sulla riforma del Terzo settore e del servizio civile universale (SCU), pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 18 giugno scorso. Secondo la legge il Governo ha ora 12 mesi di tempo per adottare uno o più decreti legislativi in materia, e proprio in vista di questi la CNESC ha avanzato le sue prime proposte. Il documento è stato elaborato in una riunione dello scorso 21 giugno, in un periodo in cui gli enti sono anche presi dal Bando nazionale di servizio civile che cade in un periodo estivo e sta richiedendo molti sforzi di promozione.