Flavio Lotti, Coordinatore nazionale della Tavola della pace, in un articolo ha ricordato ieri l'approvazione 40 anni fa della prima legge sull'obiezione di coscienza e il servizio civile. «40 anni fa – scrive Lotti -, il 12 dicembre 1972, il Parlamento approvava la legge che riconosceva il diritto all'obiezione di coscienza al servizio militare e istituiva il servizio civile alternativo. Ieri un altro Parlamento, figlio di una pessima legge elettorale e di una politica peggiore, ha approvato un'altra legge ma di segno opposto. Al posto dell'obiezione (alle armi) c'è l'obbedienza (alla lobby delle armi). Al posto della coscienza (personale) c'è l'incoscienza (collettiva). Al posto del servizio civile c'è il servizio ai generali. Al posto dei valori (della pace, del disarmo, della solidarietà, della condivisione, della partecipazione e dell'educazione) ci sono i dolori provocati da una riforma che taglia 43.000 posti di lavoro per comprare altre bombe e organizzare altre guerre. Non c'era modo peggiore di chiudere questa legislatura». Intanto, proprio in relazione all'acquisto dei contestati Cacciabombardieri F35 arriva la notizia che il Canada si aggiunge a quei paesi, come Norvegia, Austria ed Olando, che hanno deciso di fermare o cancellarne l'acquisizione.