Il 30 dicembre 1997, 15 anni fa, moriva a Trappeto (PA) Danilo Dolci, educatore, scrittore e poeta. Celebri le sue battaglie nonviolente in Sicilia, dove si era trasferito, per il lavoro e contro la mafia. Nel 1965 ad esempio inventa a Partinico lo "sciopero alla rovescia", durante il quale centinaia di disoccupati si organizzano per riattivare pacificamente una strada comunale abbandonata. Dolci è anche importante per la sua passione educativa, incentrata sul metodo nonviolento e sulla pratica maieutica, che lo portò a fondare a Partinico il "Centro per lo sviluppo creativo".